La Federazione Italiana delle Associazioni di Mediatori Familiari (F.I.A.Me.F.), si è costituita in data 28 novembre 2016 e ha come Soci Fondatori l’Associazione Italiana di Mediatori Familiari (A.I.Me.F.), l’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (A.I.M.S.) e la Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.): Associazioni professionali, senza scopo di lucro, fondate da più di venticinque anni, che riuniscono oltre 2.000 Mediatori Familiari professionisti con una specifica formazione. Dal gennaio 2023 l’Associazione MEDEFItalia – Mediatori della Famiglia – Italia – Associazione italiana di professionisti della mediazione familiare è Socio Ordinario. Dal 13 aprile 2023 la F.I.A.Me.F. è iscritta nell’Elenco delle Forme aggregative delle associazioni professionali , tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – III Sezione- ai sensi della legge 4/2013.
A.I.Me.F., A.I.M.S., S.I.Me.F. e MEDEFItalia, come stabilito dalla Legge 14 gennaio 2013 , n. 4, “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”:
– hanno il fine di tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza;
– garantiscono l’osservanza dei principi deontologici;
– promuovono la formazione permanente dei propri iscritti e adottano un codice di condotta (art. 27 bis del Codice del Consumo);
– vigilano sulla condotta professionale dei loro associati e stabiliscono le sanzioni derivanti dalla violazione del codice di condotta;
– possono, su richiesta, rilasciare “Attestato di qualità e qualificazione professionale dei servizi” in quanto iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico;
– collaborano all’elaborazione della Normativa tecnica UNI (ex art. 6, co. 2 e 3 e art. 9, co. 1 L. 4/2013) relativa all’attività professionale, attraverso la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici.
Le associazioni professionali di Mediatori Familiari appartenenti alla Federazione Italiana delle Associazioni di Mediatori Familiari (F.I.A.Me.F.) rappresentano in modo volontario e non esclusivo coloro che esercitano le professioni non organizzate, così come definite all’art. 2 della Legge L. n. 4/2013.
La F.I.A.Me.F. ha, tra i suoi compiti statutari, la promozione di attività di studio volte a formulare proposte legislative nel campo della Mediazione Familiare e l’interlocuzione con il mondo politico al fine di apportare le competenze scientifiche, teoriche e di pratica della Mediazione Familiare.
La F.I.A.Me.F. è ben lieta di accogliere la richiesta del Ministero di invio di ogni documento utile alla redazione del decreto interministeriale previsto dal Capo II, art. 4, comma 2, lett. a) Decreto Legislativo 10 ottobre 2022, n. 149 “Attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”.
L’occasione della redazione del decreto interministeriale costituisce il momento fondamentale per poter dare piena applicazione ai criteri e principi fissati nella Legge 206/2021, come definiti nel D. Lgs 149/2022.
Considerato che il redigendo “decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della giustizia e con il Ministro dell’economia e delle finanze” dovrà regolare “l’attività professionale del Mediatore Familiare, la sua formazione, le regole deontologiche e le tariffe applicabili”,desideriamo fornire, di seguito, alcune delle indicazioni già sottoposte ed in gran parte accolte dai Gruppi di Lavoro istituiti dal Ministero di Giustizia
La F.I.A.Me.F. riunisce e dunque rappresenta, Mediatori Familiari professionisti di diversa provenienza professionale e formazione di base, adeguatamente formati e tenuti al rispetto di un codice deontologico secondo la normativa vigente, in un continuo e rigoroso processo di aggiornamento professionale, così come richiesto dalle Associazioni che, da questo punto di vista, svolgono una funzione analoga a quella ordinistica.
Tra le varie attività svolte, la F.I.A.Me.F è intervenuta, quale referente tecnico, nella complessa attività di manutenzione dell’Atlante Nazionale del Lavoro e delle Qualificazioni, contribuendo alla descrizione dell’Attività di Mediazione Familiare, oggi punto di riferimento per la professione e la formazione.
Il Consiglio Direttivo F.I.A.Me.F. per il triennio 2022-2024 è costituito da:
– Coordinatrice: Federica Anzini
– Vice-coordinatrice: Lilia Andreoli
– Tesoriere e Segretaria: Milly Cometti
L’organizzazione associativa è composta da:
-Assemblea degli associati
– Consiglio direttivo
– Coordinatore
– Vicecoordinatore
– Segretario con funzioni di tesoriere
– Collegio dei revisori o il revisore unico
Nata nel 1999, l’Associazione Italiana Mediatori Familiari (A.I.Me.F.) persegue i seguenti obiettivi: tutelare la figura professionale del Mediatore Familiare; stabilire i requisiti essenziali per l’esercizio della professione del Mediatore Familiare e verificare la correttezza deontologica dei propri associati; favorire l’aggiornamento professionale dei propri associati; diffondere i principi teorici ed i criteri per un qualificato esercizio della professione di Mediatore Familiare.
A.I.Me.F. è un’organizzazione professionale senza scopi di lucro che raggruppa Mediatori Familiari, con una specifica formazione post lauream. Dal 14 febbraio 2011, A.I.Me.F. è riferimento e partner di Enti pubblici, Magistratura ed Ordini professionali per l’istituzione di servizi informativi territoriali di mediazione familiare ed è autorizzata a rilasciare “Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi” di mediazione familiare ai sensi dell’art. 7 Legge 14 Gennaio 2013, n. 4 “Disciplina delle professioni non organizzate”. A.I.Me.F. riconosce percorsi di formazione attivati da Università. Associazioni, Centri/Enti/Istituti di Formazione, Ordini professionali per il conseguimento dell’Attestato di qualifica di Mediatore Familiare (v. Sezione “Riconoscimento PerCorsi”).
Dal 1°luglio 2019, A.I.Me.F. è centro d’esame per il conseguimento del certificato di conformità a Norma UNI 11644:2016 (ex art. ai sensi dell’art. 9 Legge 14 Gennaio 2013, n. 4 “Disciplina delle professioni non organizzate”) rilasciato da organismo di certificazione accreditato dall’organismo unico nazionale di accreditamento ai sensi del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008.
Fondata nell’aprile del 1995, è ad oggi, la prima associazione italiana per estensione territoriale e per numero di soci e di centri di formazione. L’associazione non ha scopo di lucro e promuove il progresso degli studi e delle ricerche nel campo della mediazione familiare e della formazione alla mediazione familiare.
L’orientamento sistemico che caratterizza la metodologia adottata dall’A.I.M.S. per l’espletamento della professione consente altresì ai Mediatori Familiari di svolgere la propria professione anche in contesti comunitari e/o istituzionali previa adeguata formazione in specifici percorsi di approfondimento e/o specialistici da effettuarsi dopo il conseguimento del titolo di Mediatore Familiare.
AIMS attiva Corsi di formazione specifici presso i Centri riconosciuti, Convegni e Seminari su tematiche rilevanti per l’esercizio della professione, formazione permanente per didatti e soci ordinari.
Promuove infine presso i Ministeri competenti il riconoscimento della professione.
L’A.I.M.S. costituisce un bacino di professionisti, in grado di svolgere un’attività altamente qualificata e per la quale esistono precisi richiami sia nella normativa nazionale che in quella europea.
La Società Italiana di mediatori familiari si è costituita il 25 maggio 1995 ed è un’Associazione senza scopo di lucro che dal 4 aprile 2015 è stata inserita nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico – Sez. II – tra le Associazioni che rilasciano, ai propri Mediatori professionisti in regola, attestazione di qualità dei servizi (mediazione familiare) in conformità all’art. 2 c. 7 della legge 4/2013. In tutti questi anni SIMeF ha lavorato per diffondere la mediazione familiare, formare mediatori familiari e sostenerli nella loro attività.
L’attività formativa non è mai stata disgiunta da quella della ricerca, dal confronto con le altre Associazioni e con i diversi sistemi che intervengono quando vi sia una separazione e una rottura del legame tra adulti. Ci adoperiamo affinché i genitori possano essere loro stessi artefici degli accordi, nell’interesse dei loro figli, i quali hanno il diritto di mantenere i legami con entrambi, nonché con i familiari per loro affettivamente significativi. Ancora prima che la normativa italiana utilizzasse il concetto di “responsabilità genitoriale”, uno dei principi cardini dei nostri interventi di mediazione familiare poggiava già sul concetto del “mantenimento ed esercizio della comune responsabilità genitoriali” e dei legami familiari significativi.
Con Fulvio Scaparro, dal 1979 pioniere della mediazione familiare in Italia, un gruppo di mediatori familiari da molti anni in attività e da sempre impegnati nella valorizzazione di questa fondamentale pratica di pacificazione delle relazioni familiari, ha deciso di fondare MEDEFitalia – Mediatori della Famiglia-Italia Associazione italiana di professionisti della mediazione familiare, un’associazione di professionisti della mediazione familiare che nasce per rappresentare e organizzare i professionisti che si occupano di mediazione familiare al fine di valorizzarne le competenze e garantire che si attengano a regole di carattere deontologico e di condotta a tutela dei genitori che incontrano nella loro opera di mediatori, prevedendo adeguate sanzioni disciplinari cui sottoporre gli associati in caso di violazioni del medesimo codice.
Promuove inoltre attività di studio e approfondimento (a livello nazionale e internazionale) quale forma di necessaria formazione permanente dei propri Soci e garantisce che i propri Soci abbiano avuto una formazione professionale di alto livello, rispettosa degli utenti, delle peculiarità della mediazione familiare e dei diritti dei minori coinvolti.